Firenze è piccola.
Se fossimo un’ape sapremmo che il nostro ipotetico limite utile di raccolta arriva a tre chilometri dalla nostra casa, corrispondenti al raggio del cerchio in quest’immagine.
Se fossimo un’ape che vive nel pieno centro città, sopra Palazzo Vecchio, avremmo a disposizione più di metà del territorio cittadino ricoperto da prati, boschi, giardini, viali alberati e parchi. Ovunque spostassimo il centro del nostro cerchio, all’interno del territorio comunale andremmo ad abbracciare una gran parte di natura.
Il viaggio nell’apicoltura urbana fiorentina inizia anche da questo, e si aggiunge all’idea che far vivere le api in città, oltre a non far mancare loro niente, è un valido pretesto per avvicinare le nostre vite cittadine a quelle del mondo naturale.
Più vicini alle api porta più vicini alla natura e alla grandezza delle nostre azioni.
Firenze è piccola, ma è a misura d’ape!